Sono ammesse alla procedura di saldo e stralcio le persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica, comprovata mediante l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
Quali sono i debiti che rientrano nel saldo e stralcio?
Ma quali sono i debiti oggetto di Stralcio? I debiti di importo residuo fino a 5mila euro sono calcolati tenendo conto del capitale, degli interessi per ritardata iscrizione a ruolo e delle sanzioni, mentre restano esclusi dal computo gli aggi di riscossione, gli interessi di mora e le eventuali spese di procedura.
Questo tipo di negoziazione può essere richiesta in qualsiasi momento, anche quando l'immobile sta per andare in asta: si eviterebbe, così, il conseguente pignoramento e la vendita forzata mediante asta giudiziaria.
Chi ha diritto allo stralcio delle cartelle esattoriali?
Stralcio cartelle fino a 1.000 euro: come funziona
Se il debito è stato iscritto a ruolo nel periodo gennaio 2000-dicembre 2015 e se il suo importo è fino a 1.000 euro (comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni), allora questo verrà di fatto stralciato e cestinato.
Per quale cartelle esattoriale si può chiedere la Rottamazione?
Cominciamo dalle mini cartelle esattoriali, intendendo per tali quelle il cui controvalore non supera i 1.000 euro. L'art. 45 della Legge di Bilancio 2023 prevede lo stralcio dei carichi fino a 1.000 euro affidati all'agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.