Chi ha il diabete può mangiare le mandorle secche?
Domanda di: Dott. Luna Bellini | Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Le mandorle sono estremamente versatili e possono essere consumate in vari modi (burro di mandorle, tritate e altro ancora), e sono uno snack intelligente per chi ha il diabete di tipo 2 e ha bisogno di controllare la propria glicemia nel contesto di un'alimentazione sana.
Quante mandorle può mangiare al giorno un diabetico?
La seconda ricerca è stata invece condotta su un campione di cinesi affetti da diabete di tipo 2, che seguivano già una dieta sana: in questo caso si è evidenziato come 60 grammi al giorno di mandorle mantenessero i livelli giusti di zucchero nel sangue, riducendo di molto il rischio di malattie cardiovascolari.
Tra la frutta secca consigliata troviamo soprattutto le noci, le nocciole e le mandorle che, per il loro contenuto di acido oleico e acidi grassi polinsaturi, possono essere consumate per un massimo di 100 - 125 grammi alla settimana.
Si è visto che aiutano a stabilizzare la glicemia. Studi canadesi sottolineano che le mandorle frenano l'appetito e contrastano la formazione dei cosiddetti «Age», molecole «prodotti finali della glicazione» preziose, quindi, per diminuire la risposta all'insulina in seguito a pasti ricchi di carboidrati.
Quante mandorle bisogna mangiare per abbassare la glicemia?
In uno studio risalente al 2011, i ricercatori hanno scoperto che un consumo giornaliero di 56 grammi di mandorle è associato a livelli più bassi di insulina e di glucosio a digiuno.