Domanda di: Ing. Kristel Mariani | Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2023 Valutazione: 5/5
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Totalitarismo, ovvero la dittatura del controllo totale: è il tipo più moderno di regime dittatoriale. Oltre alla repressione, all'ideologia e al capo, si aggiunge la presenza del regime in ogni ambito. Il concetto è sviluppato nelle Origini del Totalitarismo di Hannah Arendt.
La data dell'istituzione è assegnata al 501 o al 498 a.C. e il primo dittatore sarebbe stato Tito Larcio o Manio Valerio. L'origine della d. va connessa probabilmente con il dittatore della Lega latina, magistrato che per la natura stessa della lega dovette essere straordinario e dotato di pieni poteri.
Corea del Nord - Partito del Lavoro di Corea (dal 1994 con l'introduzione del sistema militarista del Songun)
Mali - Assimi Goita, a seguito di un colpo di Stato in Mali del 2021, depone Bah Ndaw e si proclama contestualmente Presidente della Repubblica ad interim.
È il termine più usato dagli storici per definire un tipo di dittatura, affermatosi nel XX secolo, al quale possono essere ricondotti il nazismo, il fascismo e lo stalinismo.
Questo tipo di organizzazione della società fu sperimentato per la prima volta in Unione Sovietica da Lenin e poi radicalizzato da Stalin. Mussolini e Hitler ne copiarono le caratteristiche, adattando i loro totalitarismi alle esigenze dei propri movimenti.