VIDEO
Trovate 29 domande correlate
Quando sono state inventate le equazioni di secondo grado?
Tra il 6° e il 4° secolo a.C. i Greci utilizzavano le equazioni di secondo grado per risolvere problemi geometrici. Nella seconda metà del 3° secolo d.C., il matematico greco Diofanto di Alessandria espose una serie di problemi risolubili mediante equazioni di primo e di secondo grado.
Chi e il padre della matematica?
Tradizionalmente padre della matematica greca é Talete, mercante di Mileto: egli simbolizza le circostanze in cui si stabilirono i fondamenti, non solo della matematica moderna, ma anche della scienza e della filosofia moderne.
Chi e il matematico più bravo al mondo?
Comunque, per quello che valgono simili comparazioni, è Newton il matematico che figura al primo posto. Secondo questa classifica, è stato il matematico più bravo di tutti i tempi, staccando nettamente "l'odiato" Leibniz che figura al decimo posto.
Chi e il genio della matematica?
Carl Friedrich Gauss, il genio della matematica.
Perché si dice equazione di secondo grado?
è un'equazione algebrica in cui il grado massimo con cui compare l'incognita è 2, ed è sempre riconducibile alla forma: , sono numeri reali o complessi.
Quali sono i tre tipi di equazioni?
- determinata se ha un numero finito di soluzioni (nel caso di un'equazione di primo grado è una sola); -indeterminata se ha infinite soluzioni; - impossibile se non ammette soluzioni.
Quando l'equazione è impossibile?
Definizione: un'equazione si dice impossibile se il coefficiente della (x) è uguale a 0 e il termine noto è diverso da 0. Definizione: un'equazione si dice indeterminata se il coefficiente della (x) e il termine noto sono uguali a 0.
Perché si chiama equazione?
L'uso del termine risale almeno al Liber abbaci del Fibonacci (1228). -upla (ordinata) di elementi che sostituiti alle corrispondenti incognite rendono vera l'uguaglianza è una soluzione dell'equazione. Risolvere un'equazione significa individuare l'insieme di tutte le sue soluzioni.
Quanti tipi di equazioni di secondo grado ci sono?
Le equazioni di secondo grado: l'equazione pura, spuria e monomia.
A cosa serve una equazione?
Le equazioni sono strumenti per risolvere problemi Per accorgersene, conviene considerare la matematica come un linguaggio, un linguaggio molto speciale, che consente di esprimere in modo chiaro e preciso le relazioni fra le grandezze.
Qual è la matematica più difficile?
Enigmi matematici irrisolti: l'ipotesi di Riemann Questo problema è considerato da molti matematici come uno dei più difficili di tutti i tempi.
Chi è il più grande matematico italiano?
Leonardo Pisano detto il Fibonacci (Pisa, settembre 1170 circa – Pisa, 1242 circa) è stato un matematico italiano. Leonardo Pisano detto il Fibonacci. È considerato uno dei più grandi matematici di tutti i tempi.
Perché la matematica è così difficile?
La matematica è difficile da imparare perché il “ragionamento matematico” richiede una logica mentale che, secondo studiosi come Piaget, l'individuo acquisisce solo nella fase adulta. Ricerche recenti di psicologia cognitiva hanno però evidenziato che carenze logico–formali possono presentarsi anche dopo l'adolescenza.
Quanto aveva Einstein in matematica?
Albert quell'anno ottenne 6 in algebra, geometria e fisica, mentre il suo neo restava il francese, dove prese 3. Comunque ottenne finalmente il diploma nel 1896 e poté ripresentarsi al Politecnico di Zurigo, dove ad appena 21 anni si laureò in matematica e fisica.
Perché non esiste il Nobel per la matematica?
Alfred Nobel avrebbe deciso di escludere la matematica dalle discipline premiate dopo aver scoperto che una sua amante lo aveva tradito con un famoso matematico svedese, Magnus Gustaf Mittag-Leffler.
Chi ha scoperto il numero pi greco?
Ma chi era Archimede da Siracusa, il geniale matematico che scoprì il Pi greco, il numero più importante della scienza? La sua vita è avvolta nel mistero, ma vediamo di illuminarla facendoci luce attraverso le sue formidabili scoperte.
Chi ha inventato i sistemi di disequazioni?
Euler (ed. del 1828) il primo riferimento ad una disuguaglianza (una condizione) è a pag. 352. alle diffuse “regole” di Cartesio o di Tartinville (1885) possono essere ricondotti a disequazioni.
Quante soluzioni può avere un equazione di secondo grado?
Un'equazione di secondo grado può avere zero, una o due soluzioni. In particolare, quando un'equazione di secondo grado ha una soluzione, si dice che essa ha una soluzione doppia oppure che l'equazione ha due soluzioni coincidenti.
Che differenza c'è tra equazioni di primo è di secondo grado?
Contrariamente ad una equazione di primo grado che ammette sempre un'unica soluzione, un'equazione di secondo grado può non ammettere soluzioni reali o ammetterne due (eventualmente coincidenti).