Chi ha la 104 con accompagnamento può guidare?

Domanda di: Deborah Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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L'indennità di accompagnamento non è incompatibile con la patente di guida. Va tuttavia detto che vanno valutate le capacità alla guida alla luce delle disabilità certificate dalla Commissione di accertamento di invalidità civile. Se il disabile già dispone di patente speciale non ci sono problemi.

Chi ha l'invalidità al 100% può guidare la macchina?

Anche chi ha diritto all'indennità di accompagnamento, concessa alle persone invalide civili al 100% che non deambulano o svolgono autonomamente funzioni della vita quotidiana, può prendere e rinnovare la patente e, quindi, può guidare un'autovettura.

Chi usufruisce della 104 può guidare?

Non esiste una incompatibilità assoluta tra indennità di accompagnamento e titolarità di una patente di guida speciale. Pertanto, essere beneficiari dell'indennità di accompagnamento non è a priori incompatibile con il conseguimento o il rinnovo di una patente speciale.

Quali patologie impediscono di guidare?

In sintesi tali patologie sono:
  • Affezioni cardiovascolari.
  • Diabete.
  • Malattie endocrine.
  • Malattie del sistema nervoso.
  • Malattie psichiche.
  • Uso di sostanze psicoattive (farmaci – alcool – sostanze stupefacenti)
  • Malattie del sangue.
  • Malattie dell'apparato urogenitale.

Chi ha l'accompagnamento può rinnovare la patente?

In realtà godere dell'indennità di accompagnamento non preclude di per sé il conseguimento o il rinnovo della patente di guida. Va, tuttavia, detto che vanno valutate le capacità di guida alla luce delle disabilità certificate dalla Commissione di accertamento di invalidità civile.

L'invalido può guidare?