I principali Paesi produttori hanno riserve per trilioni (cioè migliaia di miliardi) di metri cubi di gas, e il record appartiene alla Russia (37,4 trilioni). FUORI CLASSIFICA. L'intera Europa (escludendo la Russia e includendo l'Ucraina) ne conta 3,2 trilioni, pari all'1,7% del totale: non entra nella Top 10.
Già quest'anno si stima che la Norvegia produrrà 122 miliardi di metri cubi di gas, l'otto per cento in più rispetto al 2021. Poco dopo l'invasione russa dell'Ucraina, la Norvegia è diventata il primo fornitore europeo di gas a discapito delle Russia.
La Russia è il principale fornitore di combustibili fossili dell'UE. Oltre la metà dei combustibili fossili solidi importati nel 2020 (principalmente carbone) provenivano dalla Russia, così come il 43% del gas naturale importato.
Dove si trovano i maggiori giacimenti di gas naturale in Europa?
Nel nord dei Paesi Bassi, nella provincia di Groninga, si trova il più grande giacimento di gas naturale sul territorio europeo. Il suo valore raggiunge i mille miliardi di euro.
Poi ci sono le banche anglosassoni come Goldman Sachs e Morgan Stanley, i grandi trader Gunvor, Trafigura, Glencore, Vitol, major come Shell o Danske, braccio della norvegese Equinor (per indicare i più noti). In TTF si fissa il prezzo di scambio del gas di tutta Europa e, secondo diversi osservatori, ci si specula.