Domanda di: Nestore Longo | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Sia Creonte sia Antigone sono convinti di avere ragione, né l'uno né l'alta ha dubbi; e lo stesso Sofocle costruisce il testo attorno alla tragica inconciliabilità di due punti di vista entrambi plausibili e difendibili.
Quali sono le ragioni di Creonte e quelle di Antigone?
Il conflitto tra Antigone e Creonte è sia reale che simbolico. È il conflitto tra il corpo della donna e la legge, tra la condizione femminile e quella di uomo, tra due antropologie. È anche un conflitto tra due opposte visioni etiche ma allo stesso tempo tra due opposte visioni politiche.
Antigone, loro sorella, informa l'altra sorella, Ismene, che Creonte, nuovo re della città, parrebbe intenzionato a dare onoranze funebri al corpo di Eteocle, lasciando invece insepolto quello di Polinice.
Quali altri autori o opere si sono ispirati al personaggio di Antigone?
Fra le numerose opere ispirate ad Antigone si ricordano: l'Antigone (1533) di Luigi Alamanni, elegante rifacimento della tragedia sofoclea, di J. de Rotrou (1638), di V. Alfieri (1783) e, tra le interpretazioni più recenti, quelle di J. Cocteau, ricca di sottile intellettualismo, di W. Hasenclever, di J.
Il che non era scontato per quei tempi, dal momento che le leggi suntuarie avevano proibito le manifestazioni del lutto, nei panni come negli atteggiamenti. Antigone, invece, esige che le sia riconosciuto il suo 'diritto alle lacrime': lacrime da versare proprio in pubblico, davanti a tutti.