Chi lavora part time ha diritto al giorno di riposo?

Domanda di: Amerigo Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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23 del 4 Febbraio 1982 ha così sancito: "Nel caso in cui il lavoratore intrattenga rapporti di lavoro part-time verticale con più datori di lavoro, si reputa che egli abbia diritto al riposo settimanale ogni qualvolta, cumulando diverse attività part-time, lavori compiutamente per tutto l'arco della settimana".

Quanti giorni di riposo contratto part-time?

=> Part-time, contratto e regole

Il lavoratore ha diritto a 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 ore, e a un riposo settimanale pari ad almeno 24 ore consecutive ogni 7 giorni. Nel rispetto di questi paletti di orario, non ci sono limiti al numero di contratti part-time che si possono firmare.

Chi lavora part-time ha diritto alla pausa?

Per loro natura i contratti part-time, a differenza di quelli full time, prevedono un orario di lavoro ridotto che, di solito, non raggiunge le sei ore giornaliere. Ciò significa che i lavoratori con un contratto di lavoro part-time non hanno diritto ad usufruire della pausa pranzo.

Cosa spetta ai lavoratori part-time?

Il lavoratore part-time ha infatti diritto alla stessa retribuzione oraria del lavoratore a tempo pieno, quindi la stessa paga oraria. Quindi lo stipendio del lavoratore part-time è inferiore per effetto del minor numero di ore lavorate, ma resta equivalente in termini di paga oraria spettante.

Quanti giorni consecutivi si può lavorare part-time?

Riposo settimanale minimo

Cioè l'azienda può far lavorare sino a 12 giorni consecutivi, salvo poi essere tenuta a lasciare riposare il lavoratore per 2 giorni di seguito.

Contratto di lavoro Part-time: cos'è e come funziona - AppLavoro.it