VIDEO
Trovate 41 domande correlate
Come vengono pagati 2 giorni di malattia?
I primi tre giorni di malattia non vengono indennizzati dall'INPS. Tuttavia, la generalità dei contratti collettivi pone la retribuzione a carico del datore di lavoro, in misura pari al 100%. Di conseguenza, il dipendente non subirà alcuna diminuzione del compenso.
Qual è il minimo di giorni per la malattia?
L'indennità di malattia INPS è dovuta dal 4° giorno di malattia partendo dal giorno di inizio riportato sul certificato medico. I primi tre giorni c.d. "periodo di carenza" sono previsti dai CCNL a carico del datore di lavoro.
Come funziona la malattia in busta paga?
Il valore del trattamento economico per malattia pagato dall'INPS è pari al 50% della retribuzione media giornaliera del lavoratore, importo applicato dal quarto al ventesimo giorno di malattia.
Quando sei in malattia il sabato e la domenica vengono pagati?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Cosa fare se il datore di lavoro non paga la malattia?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Cosa vuol dire malattia non retribuita?
L'aspettativa non retribuita è il periodo di sospensione dal lavoro che il dipendente puo richiedere alla propria azienda con alcune specifiche motivazioni, rinunciando per quel periodo alla retribuzione. Durante l'aspettativa non retribuita il dipendente ha diritto alla conservazione del posto di lavoro.
Quanto costa al datore di lavoro la malattia del dipendente?
Salvo diversa indicazione da parte del CCNL di riferimento, l'indennità è corrisposta nella misura del 50% della retribuzione media giornaliera dal 4° al 20° giorno e del 66,66% dal 21° al 180° giorno.
Quanto cambia lo stipendio in malattia?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Quanto costa al datore di lavoro la visita fiscale?
Per pagare, basta inserire il codice destinatario o in alternativa la PEC dell'azienda per addebitare i costi della visita, da indicare poi sul modello F24 previa comunicazione INPS. La visita fiscale costa dai 28 euro ai 52 euro.
Chi decide di mandare la visita fiscale?
La visita fiscale può essere richiesta dal datore di lavoro o eseguito direttamente dall'INPS che dispone di un sistema informativo chiamato Savio per effettuare controlli mirati per i lavoratori “furbacchioni” che richiedono la malattia a ridosso di ponti e fine settimana.
Cosa arriva al datore di lavoro per malattia?
Il contenuto. La notifica è costituita da una duplice comunicazione: L'avviso preventivo di assenza. La trasmissione del numero di PUC, ovvero il protocollo univoco del certificato (o, in mancanza di questo, l'invio del certificato medico)
Chi deve mandare il certificato di malattia al datore di lavoro?
Il certificato di malattia non va inviato al datore di lavoro, ma verrà inviato dall'INPS dopo che il medico curante avrà stato visitato il lavoratore. Tra gli obblighi del lavoratore in caso di malattia c'è quello di sottoporsi a visita medica da parte del proprio medico curante.
Cosa deve fare il datore di lavoro con il numero di protocollo?
Per rispondere a questa domanda, torniamo al nostro PUC, il numero di protocollo univoco del certificato, un dato indispensabile sia per il lavoratore che per il datore di lavoro, che dovrà utilizzarlo per scaricare il certificato medico dalla sezione del sito dell'Inps dedicata.
Quanto tempo ho per mandare il certificato di malattia al datore di lavoro?
Il certificato medico deve essere inviato al massimo entro 2 giorni, e cioè quello relativo al primo giorno di assenza e quello successivo.
Cosa succede se il lavoratore non comunica la malattia?
La mancata comunicazione della malattia non comporta effetti sull'indennità di malattia, ma può determinare l'applicazione di una sanzione disciplinare.
Quando il medico fiscale non ti trova a casa?
Il medico, comunque, comunicherà l'assenza all'Inps, che dovrà comunicarla, a sua volta, al datore di lavoro. Se il giorno dopo, il dipendente non si presenta in ambulatorio, dovrà presentare una giustificazione per l'assenza, entro 10 giorni. In caso contrario, ci sono delle sanzioni.
Quando non sei soggetto a visita fiscale?
L'assenza alla visita fiscale può essere giustificata – e pertanto non si applicano le sanzioni – in due casi: ricovero ospedaliero; assenza dovuta a giustificato motivo.
Cosa succede se non si è in casa alla visita fiscale?
Non bisogna dimenticare che quando il lavoratore non viene trovato al controllo della visita fiscale si perde qualsiasi trattamento economico per i primi 10 giorni di malattia, mentre se anche alla seconda visita fiscale il lavoratore risulti assente si applica una riduzione del 50% del trattamento economico per il ...
Quante volte può venire la visita fiscale durante la malattia?
Non c'è un limite, l'azienda può fare plurime richieste di visite di controllo. Il datore di lavoro deve fare richiesta in via telematica all'INPS affinché proceda con una visita di controllo presso l'indirizzo di reperibilità indicato dal dipendente.
Quando l'INPS manda la visita fiscale?
Se è mandata dall'INPS non ha nessun costo per l'azienda; serve tuttavia all'Istituto per conoscere il reale stato di salute del lavoratore. Normalmente la visita fiscale viene predisposta dall'INPS quando pervengono certificati medici di malattia per periodi molto lunghi, oppure ripetuti in un breve lasso di tempo.