Chi paga l'avvocato in caso di separazione consensuale?

Domanda di: Danuta Morelli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Infatti, essendo una pronuncia di separazione legale, al termine del processo ci sarà un vincitore e un perdente. Chi ha perso la causa (in questo caso il coniuge a cui è stata addebitata la separazione) deve pagare tutte le spese legali degli avvocati, sia le sue che quelle dell'altro coniuge.

Chi paga le spese per una separazione consensuale?

Nel nostro ordinamento vige il principio di soccombenza, ossia la parte che perde la causa (il soccombente) paga le spese legali. Quindi, il coniuge a cui è addebitata la separazione è gravato dal pagamento delle spese.

Quanto costa l'avvocato per una separazione consensuale?

Costi del processo di separazione consensuale

Si può comunque affermare che l'onorario di base per un legale parta dai 700 euro a coniuge, con un tetto di 3.000 euro. Con lo strumento della negoziazione assistita i costi possono essere anche inferiori.

Quali diritti si perdono con la separazione consensuale?

Quali diritti si perdono con la separazione
  • 2.1 Convivenza e uso della casa.
  • 2.2 Mantenimento.
  • 2.3 Eredità
  • 2.4 Pensione di reversibilità
  • 2.5 Buonuscita (Tfr)
  • 2.6 Assistenza morale e materiale.
  • 2.7 Fedeltà

Che diritto ha una moglie separata?

Alla moglie separata spetta il mantenimento che deve tendenzialmente garantirle lo stesso tenore di vita goduto durante il matrimonio naturalmente tenendo conto delle effettive possibilità economiche del marito e, in ogni caso, fino a quando non instauri una nuova convivenza stabile con un altro uomo.

Chi paga l’avvocato? | avv. Angelo Greco