Domanda di: Mariapia Romano | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Oltre a dover possedere una licenza per l'apertura dell'attività, il titolare della farmacia deve avere anche dei requisiti personali specifici. Parliamo della laurea in Farmacia o in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e del superamento dell'esame di stato e dell'iscrizione successiva all'albo dei farmacisti.
n. 362/1991, ha esteso la possibilità di diventare titolari di una farmacia, oltre che ai farmacisti persone fisiche e alle società di persone, anche alle società di capitali. In particolare, possono partecipare a una società di persone o di capitali titolare di farmacia farmacisti e “non farmacisti”.
Con la legge 124/2017, aprire una farmacia è qualcosa che può essere fatto anche senza una laurea in farmacia, ma disponendo di un direttore iscritto all'Albo dei Farmacisti.
Il farmacista dipendente di una farmacia è colui che lavora in una farmacia privata e che riceve un salario mensile. Secondo i dati il guadagno medio di un farmacista dipendente di una farmacia in Italia è di circa 1.800 euro al mese.
In media la cifra ammonta a 300mila euro, ma in posizioni altamente strategiche può raggiungere i milioni di euro. Alternativamente, si può acquistare una licenza da un altro farmacista nel momento in cui si rileva o si ottiene in gestione la sua attività già avviata.