Bresaola della Valtellina, prosciutto crudo e prosciutto cotto: tra gli affettati che si possono mangiare in caso di reflusso gastrico ci sono le due tipologie di prosciutto e il salume tipico valtellinese, purché sempre di qualità e nelle misure consigliate (scopri quanti affettati mangiare alla settimana).
Quali affettati si possono mangiare con il reflusso?
Tra gli affettati si possono mangiare la bresaola e il prosciutto (sia crudo che cotto). Gli insaccati vanno evitati. Vanno bene tutti i tipi di pesce (sia fresco che surgelato). Anche le uova vanno bene, però è meglio evitare quelle sode o fritte e preferire quelle alla coque.
Formaggi: primo sale, fiocchi di latte, mozzarella di vacca, oppure formaggi parzialmente decremati come il Grana Padano DOP. Carne di pollo, tacchino, coniglio, vitello, maiale (scegliere tagli più magri).
Uno stomaco pieno e disteso aumenta la pressione sullo sfintere esofageo inferiore e ciò può aumentare il rischio di sintomi di reflusso. I cibi ad alto contenuto di grassi includono: cibi fritti, alcuni tagli di carne, in particolare carne di maiale e agnello.
In generale tra gli alimenti anti reflusso, vengono consigliati le patate, cereali come il riso e derivati come la pasta, meglio ancora se conditi con olio extravergine d'oliva a crudo al posto di grassi animali come il burro. Il sugo di pomodoro non deve essere arricchito da aglio e cipolla.