Domanda di: Ing. Bibiana Martino | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(74 voti)
L'abbondante nutrimento, unito al clima umido che si crea all'interno del materasso, sviluppa l'habitat ideale per la proliferazione degli acari. A causare le reazioni allergiche non sono gli acari in sé bensì le loro secrezioni.
Come si può capire se ci sono gli acari nel materasso?
L'unico modo per avere certezza che ci sia un'infestazione di acari è purtroppo avere una reazione allergica o un fastidioso prurito a letto o sul divano, ad esempio. Gli acari infatti non lasciano morsi o punture come altri insetti, non si nutrono del sangue, ma causano solo prurito, a volte molto intenso.
Pulire il materasso con il bicarbonato è semplice: basta cospargere la superficie con la polvere di bicarbonato e lasciare agire per almeno due ore; trascorso questo tempo, completerai la pulizia del materasso con l'aspirapolvere a vapore o tradizionale per rimuovere tutti i residui.
Come si fa a capire se ci sono gli acari? Starnuti, prurito alla pelle, bocca, gola e palato, occhi che lacrimano e difficoltà a riposare: sono tutti sintomi che rilevano una chiara presenza dell'acaro della polvere nella vostra casa. Attenzione: l'acaro della polvere è presente anche nella casa più pulita!
Gli acari che entrano in casa amano gli ambienti caldo-umidi: sono presenti in un locale con un'umidità superiore al 60% e una temperatura di circa 25 gradi. Si nutrono di minuscoli frammenti di pelle morta, peli, forfora, unghie, sostanze organiche sparse nell'ambiente.