Come capire se ho preso la sifilide?

Domanda di: Tolomeo Conti  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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Tipiche sono le localizzazioni palmo-plantari. Le manifestazioni cutanee sono spesso accompagnate da una linfoadenopatia generalizzata con linfonodi mobili, duri e indolenti. Sono possibili manifestazioni sistemiche quali febbre, mal di gola, disturbi gastrointestinali, dolori ossei.

Come mi sono accorto di avere la sifilide?

La sintomatologia della sifilide si manifesta in tre stadi, intervallati da periodi di apparente buona salute. L'esordio consiste in un'ulcera indolore nella sede di infezione; nel secondo stadio si sviluppano eruzioni cutanee, febbre, affaticamento, mal di testa e perdita di appetito.

Quando sospettare sifilide?

Un segno che può far sospettare una sifilide iniziale è la presenza di un piccolo nodulo indolore chiamato sifiloma, che compare a livello genitale o del cavo orale. Il sifiloma guarisce spontaneamente senza lasciare traccia nel giro mediamente di 30-40 giorni.

Dove colpisce la sifilide?

Talvolta conosciuta col nome di LUE (dal latino lues, che significa morbo o contagio), la sifilide colpisce in genere gli organi genitali maschili e femminili, la bocca e l'ano, ma può anche causare disturbi e manifestazioni generalizzate in tutto il corpo specialmente in stadi avanzati.

Come fare test per sifilide?

Anche questo test, come quello per l'HIV o l'HCV, viene fatto su una goccia di sangue prelevata da una puntura indolore sul polpastrello. È importante notare che questo test è efficace solo per la prima diagnosi di sifilide.

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