Come capire se il whisky è buono?

Domanda di: Siro Donati  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Whisky: come riconoscere e gustarne uno buono
Ciò detto, un buon whisky è caratterizzato da un'evoluzione, al naso e in bocca, che avviene in modo elegante ed equilibrato, anche nel caso di quelli con la personalità più gagliarda. L'alcol non deve mai essere prevalente.

Quale il whisky più buono?

Migliori Whisky al mondo – Classifica 2023
  1. Lagavulin 16 Year Old Scotch Single Malt, Whisky Scozzese. ...
  2. Jim Beam, Kentucky Straight Bourbon Whiskey. ...
  3. Talisker 10 Anni Single Malt Scotch Whisky. ...
  4. Oban 14 Anni Scotch Whisky Single Malt. ...
  5. Bulleit Bourbon Frontier Whiskey Americano. ...
  6. Nikka Whisky From The Barrel.

Cosa bisogna sapere sul whisky?

Un distillato appunto: il whisky è un'acquavite che nasce dalla distillazione di orzo, segale e mosto di malto. La leggenda vuole che i primi distillatori siano stati gli egizi in realtà però la storia è iniziata con gli arabi, nell'ottavo secolo dopo cristo, quando inventò il primo alambicco.

Perché si aggiunge acqua al whisky?

David Williamson (Scotch Whisky Association), ha affermato che l'aggiunta di acqua aiuta anche a prevenire il “sapore” di alcol che maschera sapori più delicati e complessi. Inoltre, aiuta a ridurre la sensazione di alcol sul naso e sulla lingua.

Che odore ha il whisky?

I whisky fatti di orzo (malto) hanno un aroma tostato e caramellato. I whisky fatti con mais mostrano un dolce aroma di vaniglia e sciroppo d'acero, i whisky a base di segale mostrano un pungente tono pepato, mentre i whisky a base di grano tendono ad avere un aroma più indirizzato verso il pane integrale con miele.

COME BERE IL WHISKY (Liscio? Acqua? Ghiaccio?)