La classica batteria da 12V nominali, deve avere una tensione compresa fra i 12,1 e i 12,9V, a riposo. Il voltaggio sotto il valore di 12,1, è sintomo di uno stato di carica inferiore al 50%, di conseguenza, la batteria è da ricaricare o da sostituire.
Con un multimetro si misurerà nel migliore dei casi una tensione a riposo di circa 12,8 V. Se la tensione scende sotto 12,3 Volt sarà necessario ricaricare la batteria il più presto possibile. Uno stato di carica costantemente basso danneggia la batteria e provoca solfatazione.
Per questa domanda, quindi, non esiste una risposta univoca, ma si dovrà valutare caso per caso. In linea generale, e per evitare brutte sorprese, si può dire che la sostituzione della batteria auto dovrebbe essere effettuata ogni tre anni così da mettersi al riparo dal rischio di trovarsi improvvisamente a piedi.
Controlla quanti volt segna il display, se ne segna circa 14,5 v l'alternatore funziona, se segna circa 12-13 volt vuol dire che non carica, perciò è inutile cambiare la batteria se è l'alternatore ad avere problemi. Questo metodo potrebbe evitarti spese inutili.
La batteria, ancora attiva nel circuito elettrico del veicolo si esaurisce se la moto è ferma/spenta da molto tempo. Si scarica ancora più velocemente se sulla moto è montato un impianto GPS, un antifurto o una scatola nera. Quest'ultima se il veicolo è fermo richiede molta energia.