Come capire se sono vermi?

Domanda di: Dott. Leone Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Diagnosi. La diagnosi avviene in genere attraverso un esame delle feci; con l'analisi al microscopio è infatti possibile individuare la presenza delle uova del parassita. Più raramente è possibile accorgersi della parassitosi notando il verme nelle feci o dopo un colpo di tosse.

Come faccio a capire se ho i vermi?

Le manifestazioni cliniche più comuni sono di tipo gastrointestinale e consistono in:
  1. Diarrea acquosa o frammista a muco e sangue (dissenteria);
  2. Dolori addominali;
  3. Nausea e vomito;
  4. Gas nell'intestino e senso di gonfiore addominale.

Cosa fare se si pensa di avere i vermi?

Il medico prescrive di solito un farmaco antielmintico, capace di eliminare i vermi intestinali, come il mebendazolo: va preso 2 volte al giorno dopo i pasti per una settimana. Negli ultimi 3 giorni si associano anche lassativi, per facilitare l'eliminazione del parassita. Può essere necessario un secondo ciclo.

Come sono le feci quando si hanno i vermi?

In questa infestazione, i vermi nelle feci appaiono come piccolissime striscioline filiformi, bianche e mobili. Le femmine, infatti misurano mediamente dagli otto ai tredici millimetri (0.8 - 1.3 cm), mentre i maschi - più piccoli - non superano i 5 mm.

Come si capisce di avere parassiti intestinali?

I sintomi più frequenti sono diarrea, febbre e dolori addominali. Possono comparire anche disturbi digestivi, stitichezza, meteorismo, eruttazioni, nausea, vomito, prurito all'ano, ostruzioni intestinali.

Osservate questi sintomi per scoprire i vermi intestinali