Come cucinare i calamari in gravidanza?

Domanda di: Sig. Gavino Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I calamari, ma anche tutti gli altri pesci e molluschi possono essere consumati in gravidanza un paio di volte a settimana, e solo se ben cotti. È indispensabile per una donna incinta seguire questa regola, in modo da scongiurare il rischio di infezioni quali la salmonellosi, la toxoplasmosi e la listeriosi.

Quali sono i molluschi da evitare in gravidanza?

Attenzione anche ai molluschi di mare: evitateli, se possibile; questi, infatti, si nutrono filtrando l'acqua di mare e, per questo motivo, potrebbero trattenere al loro interno sostanze nocive.
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  • Gamberetti.
  • Salmone.
  • Pesce gatto.
  • Sardine.
  • Polpo.
  • Trota.
  • Acciughe.

Come cucinare il pesce in gravidanza?

Cuoci tutti i prodotti ittici completamente.

Le carni crude o poco cotte possono portare a intossicazioni alimentari più gravi sulle donne incinte rispetto agli altri individui. Puoi evitare i pericoli correlati a una preparazione scorretta del pesce cuocendo completamente le pietanze e seguendo le norme di sicurezza.

Quali molluschi si possono mangiare in gravidanza?

Via libera anche ai molluschi, purché siano ben cotti. La risposta di Maria Caramelli, direttore generale dell'istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta. Sono al secondo mese di gravidanza e ho sempre mangiato cozze, ostriche e vongole: in alcuni casi anche crude.

Come cucinare i calamari morbidi?

Consigli: Se volete rendere i vostri calamari davvero morbidi vi consiglio di lasciarli 24 ore in freezer e scongelarli poi a temperatura ambiente.

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