Come deve essere la seduta del lavoratore in una postazione ergonomica?

Domanda di: Gianmarco Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Profondità: la seduta della sedia dovrebbe sostenere le gambe il più possibile, ma non toccare la parte posteriore delle ginocchia. Braccioli: i braccioli devono essere leggermente al di sotto dell'altezza del gomito da seduti. Regola la loro ampiezza in modo che le braccia rimangano vicine al corpo.

Quali caratteristiche deve avere una postazione ergonomica?

Queste sono le principali caratteristiche che deve avere una sedia ergonomica:
  • Rotelle. Le sedie da ufficio devono essere dotate di rotelle, possibilmente morbide sui pavimenti duri (parquet, gres, mattonelle) e dure sui pavimenti morbidi (moquette).
  • Supporto lombare. ...
  • No ai braccioli. ...
  • Regolabile.

Come deve essere la postazione di lavoro?

Postazione di lavoro: la normativa

L'altezza del piano di lavoro, fissa o regolabile, deve essere compresa fra 70 e 80 cm. Lo spazio a disposizione del lavoratore deve permettere sia l'alloggiamento che il movimento degli arti inferiori, nonché l'ingresso del sedile e dei braccioli – se presenti.

Cosa si intende per postazione di lavoro ergonomica?

Un posto di lavoro ergonomico è progettato per preservare la salute a lungo termine e quindi prevenire possibili problemi di postura o malattie. Ergonomia: il termine deriva dalle parole greche ergon (lavoro, opera) e nomos (legge, regola) e descrive così la legittimità del lavoro umano.

Come è fatta una sedia ergonomica?

Le sedie da ufficio ergonomiche presentano una forma anatomica: lo schienale in genere non è completamente dritto, ma segue la linea a S della colonna; il sedile in molti casi è modellato in modo da adattarsi alla forma del corpo.

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