Domanda di: Dr. Vania Sala | Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Per destinare il proprio 5 per mille è necessario porre la propria firma in uno dei sette riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione e scrivere il codice fiscale dello specifico ente scelto.
Il contribuente può destinare la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), firmando in uno dei 7 appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione (modello Redditi Persone fisiche, modello 730, scheda allegata alla Certificazione unica).
Il 5 per mille è riservato agli enti del terzo settore oppure ONLUS, come Medici Senza Frontiere, o ancora all'università e alla ricerca e ad altri enti che si occupano di tutela culturale, paesaggistica, di attività sociali e sportive.
Destinare il 5 per mille è molto semplice: il cittadino-contribuente al momento della dichiarazione dei redditi può devolvere la quota, apportando la sua firma in uno degli appositi riquadri presenti all'interno dei moduli di presentazione (Modulo Unico, Modulo 730 e Certificazione Unica).
L'istanza va trasmessa in via telematica, utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate, direttamente dai soggetti interessati o tramite gli intermediari abilitati. Per le modalità di accesso ai servizi telematici si rinvia all'apposita sezione “Come accedere ai servizi online dell'Agenzia delle Entrate”.