Come disporre i quadri dietro il divano?

Domanda di: Lucrezia Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quadri per la parete sopra il divano
La superficie occupata deve rimanere dentro i limiti del divano, centrata e non deve essere troppo piccola, deve coprire almeno due terzi della seduta: meglio lasciare vuota la parete piuttosto. Per questi motivi si tratta del punto più indicato per cornici di grande formato.

Cosa mettere sulla parete dietro il divano?

  1. Decorare la parete dietro al divano con mensole per cornici o quadri.
  2. Mensole esagonali o gruppi di mensole per un angolo verde con piante.
  3. Libreria in legno o parete attrezzata in cartongesso.
  4. Parete dietro al divano con arazzo o pizzo macramè
  5. Uno o più specchi su parete.
  6. L'eleganza della boiserie dietro al divano.

Come si dispongono i quadri alle pareti?

Un quadro è lì per farsi guardare, se no serve a poco: per questo si deve appendere all'altezza degli occhi. Per facilitare i calcoli, se i quadri sono allineati nella parte inferiore, quest'ultima deve distare circa 120 cm da terra. Oppure appendeteli con la mezzeria del quadro a 140 cm dal pavimento.

Cosa mettere alle spalle di un divano?

Una boiserie in legno o gesso, una carta da parati o il semplice vuoto danno molta più importanza al divano rispetto a tanti gingilli posti dovunque o, peggio, a quadri presi da ogni dove e piazzati senza uno stile o una gerarchia visiva.

A quale altezza si mettono i quadri?

Stabilire la giusta altezza per il tuo quadro

In linea di massima la regola generale è che il centro della foto deve essere indicativamente all'altezza degli occhi, quindi a circa 1,60 m da terra. L'ideale sarebbe avere un terzo del quadro sopra il livello dello sguardo e due terzi al di sotto.

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