Domanda di: Ing. Elda Martino | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Una frase è composta da uno o più sintagmi, coesi fra loro tramite regole sintattiche e costituiti da unità inferiori: i morfemi, a loro volta composti da fonemi. Nella lingua italiana la frase è formata da un sintagma nominale (SN) e da un sintagma verbale (SV).
Soggetto e predicato: bastano due elementi per comporre la frase minima! Il soggetto è la persona o la cosa che compie o subisce l'azione espressa dal predicato, ossia il verbo. Nell'esempio “Luca corre” Luca è il soggetto e corre il predicato che ci dice cosa fa Luca.
La frase è un insieme di parole disposte intorno a un verbo di senso compiuto e autonomo. Si possono distinguere due tipi di frase. – una proposizione ➔principale, se da essa dipendono altre proposizioni, dette ➔subordinate. I collegamenti tra le varie proposizioni possono essere di due tipi.
Le grammatiche italiane individuano nove parti del discorso. Di queste, cinque sono variabili, cioè soggette alla flessione: Articolo, Nome, Aggettivo, Pronome, Verbo. Quattro sono invariabili: Avverbio, Congiunzione, Preposizione, Interiezione.
Le frasi si possono dividere in unità sintattiche, queste unità si chiamano sintagmi. Questo termine indica un insieme di parole che forma un'unità sintattica all'interno della frase. I due fondamentali tipi di sintagma sono il sintagma nominale e il sintagma verbale.