Come evitare di essere violenti?

Domanda di: Marina De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2023
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Come eliminare l'aggressività
Uno dei modi per gestire la rabbia è avere un atteggiamento assertivo, che costituisce un buon compromesso tra la necessità di difendersi e quella di non farlo in un modo da causare danni. Un altro modo, invece, è quello di attendere che lo stato emotivo di rabbia si calmi prima di agire.

Perché uno diventa aggressivo?

L'aggressività si manifesta anche in molti disturbi psichiatrici: appare come sintomo di nevrosi, psicosi, schizofrenia, autismo, demenza, alcolismo e abuso di sostanze come le amfetamine. Ansia, paura, agitazione, nervosismo e rabbia sono tutti stati d'animo che possono scatenare un comportamento aggressivo.

Quali sono i comportamenti violenti?

Umiliare, svilire, ridicolizzare, attraverso minacce, atti intimidatori, insulti, molestie o critiche costanti, atteggiamenti volti a denigrare, ecc…

Quali sono i segnali di un uomo violento?

L'uomo violento non riconosce i tuoi successi e cerca di demoralizzarti e svalutarti usando frasi come “Tanto non ce la farai mai”, “Non sei capace”. Ti sminuisce anche davanti ad altre persone compresi i tuoi figli o figlie. L'uomo violento cambia spesso umore, è irascibile e aggressivo.

Dove nasce l'aggressività?

Secondo la teoria etologica, espressa da Lorenz, l'aggressività nasce da un istinto endemico all'essere umano, ovvero una pulsione interiore che genera e dirige i suoi comportamenti aggressivi.

Rabbia e aggressività: esercizio psicologico per renderle costruttive - Esercizio#08