Come faccio a sapere se ho il cheratocono?

Domanda di: Sig. Gavino Longo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.1/5 (51 voti)

I sintomi del cheratocono includono:
  1. Visione offuscata.
  2. Visione ridotta in ambienti poco illuminati o quando si è stanchi.
  3. Un alone che circonda le fonti di luce intensa.
  4. Sensibilità alla luce.
  5. Affaticamento degli occhi.

Come si scopre il cheratocono?

La diagnosi del cheratocono avviene tramite visita oculistica integrata con esami specifici: la topografia corneale, che studia la curvatura della cornea in tutti i punti e ne rileva un eventuale aumento; la pachimetria corneale, la misura dello spessore della cornea, per verificare l'assottigliamento.

Quali esami per cheratocono?

Due esami strumentali sono fondamentali per la diagnosi del cheratocono: la topografia corneale, che misura la forma e la curvatura della cornea e le rappresenta con mappe colorate, e la tomografia corneale, che analizza forma e spessore corneale».

Quando si manifesta il cheratocono?

Generalmente, la patologia si manifesta già dai primi anni di vita o nel periodo della pubertà, continua il suo sviluppo fino all'età adulta e si arresta spontaneamente attorno ai 40 anni.

Perché viene il cheratocono?

È presente una componente genetica, mentre altri fattori di rischio sono alcune malattie oculari, come la retinopatia del prematuro, la retinite pigmentosa e le cheratocongiuntiviti primaverili, patologie sistemiche come la sindrome di Down o alcune malattie del collagene, l'atopia e lo strofinamento continuo degli ...

Come vedere bene anche se hai il Cheratocono