Come funziona il bonus mobili 2023?

Domanda di: Raniero Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Anche nel 2023 resta accessibile il bonus per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici che consiste in una detrazione pari al 50 per cento della spesa sostenuta fino a un massimo di 8.000 euro. L'ultima Legge di Bilancio ha incrementato di 3.000 euro il limite previsto per gli acquisti di quest'anno.

Che lavori bisogna fare per usufruire del bonus mobili?

Manutenzione ordinaria su parti condominiali
  • Tinteggiatura pareti e soffitti.
  • Sostituzione di pavimenti.
  • Sostituzione di infissi esterni.
  • Rifacimento di intonaci.
  • Sostituzione tegole e rinnovo delle impermeabilizzazioni.
  • Riparazione o sostituzione di cancelli o portoni.
  • Riparazione delle grondaie e dei muri di cinta.

Come funziona il bonus mobili 2023 senza ristrutturazione?

Il bonus mobili consiste in una detrazione IRPEF del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione o di manutenzione ordinaria (questo secondo caso viene definito impropriamente “bonus mobili senza ristrutturazione”).

Quali mobili rientrano nel bonus mobili 2023?

2) Bonus mobili 2023: per quali beni spetta
  • letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze,
  • nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.

Cosa non rientra nel bonus mobili?

Bonus Mobili e parquet

Non rientrano nell'ambito dell'agevolazione gli acquisti di porte, di pavimentazioni (per esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo (circolare n. 7/E del 4 aprile 2017).

BONUS MOBILI 2023 come funziona e come cambia - le modifiche in Legge di Bilancio