VIDEO
Trovate 38 domande correlate
Quando finisce decreto flussi?
Termine scadenza invio domande decreto flussi Tutte le domande di decreto flussi potranno essere inviate entro e non oltre il 31 dicembre 2023.
Come fare la domanda flussi?
Come fare la domanda per il decreto flussi 2022/2023 La domanda per quote di ingresso deve essere inviata in forma telematica mediante la compilazione dei moduli presenti nell'apposita sezione del sito del Ministero dell'Interno.
Come assumere un lavoratore extracomunitario senza permesso di soggiorno?
Il datore di lavoro che intende assumere cittadini extra UE deve rivolgersi allo Sportello unico per l'immigrazione della Provincia di residenza o di quella in cui ha sede legale l'impresa, oppure di quella in cui avrà luogo la prestazione lavorativa, al fine di ottenere il nulla osta al lavoro subordinato che ha ...
Quando escono i flussi?
Il Decreto Flussi 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 26 gennaio e prevede anche alcune novità per i datori di lavoro.
Come fare il nulla osta per stranieri?
Nulla osta per assunzioni lavoratori stranieri Il datore di lavoro, attraverso la procedura telematica disponibile sul sito del ministero dell'Interno, chiede il nulla osta allo sportello unico della provincia nella quale si deve svolgere l'attività lavorativa.
Come si controlla la domanda di decreto flussi?
Basta collegarsi al sito del Ministero dell'Interno, inserire l'email e la password utilizzate per la spedizione e cliccare su accedi. Sullo schermo viene visualizzato il codice identificativo della domanda, già presente sulla ricevuta, e una descrizione sintetica della situazione in cui si trova.
Chi ha diritto al ricongiungimento familiare?
È possibile richiedere il ricongiungimento per i seguenti familiari: - il coniuge non legalmente separato e di età non inferiore ai 18 anni; - i figli minori, anche del coniuge o nati al di fuori del matrimonio, non coniugati a condizione che l'altro genitore, qualora esistente, abbia dato il suo consenso.
Come regolarizzare uno straniero senza permesso di soggiorno?
Lo straniero che non ha mai avuto il permesso di soggiorno. In tal caso, il datore di lavoro deve presentare in Questura e presso lo Sportello Immigrazione della zona, una dichiarazione di emersione, nella quale appunto dichiara di avere alle proprie dipendente un immigrato irregolare.
Come assumere un cittadino extracomunitario?
Per assumere un cittadino straniero ancora residente all'estero il datore di lavoro deve invece presentare una richiesta di nulla-osta allo Sportello Unico per l'Immigrazione presso la Prefettura. Il nulla-osta viene rilasciato nell'ambito delle quote numeriche stabilite annualmente con apposito Decreto.
Cosa succede se ospito una persona senza permesso di soggiorno?
Accade che nel caso si ospiti una persona senza permesso si decide di non adempiere a questo obbligo legale per evitare che la persona possa incorrere in problemi. Ricordiamo che colui che omette tale comunicazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 160 a 1.100 euro.
Cosa serve per mettere in regola un extracomunitario?
Per assumere un Lavoratore Extracomunitario sono necessari: – Carta d'identità: certificazione attestante la residenza, se diversa da quella indicata nella Carta d'identità, e il domicilio fiscale se diverso dalla residenza. – Passaporto. – Codice fiscale (Tessera Sanitaria).
Che tipo di contratto di lavoro serve per la carta di soggiorno?
Nozione. Il contratto di soggiorno per lavoro subordinato è un normale contratto di lavoro che deve essere stipulato presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione (SUI) entro 8 giorni dall'ingresso dello straniero in Italia e consente il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Che cosa è il decreto flussi?
Il decreto flussi è emanato ogni anno e prevede il numero di cittadini stranieri che possono fare ingresso in Italia per svolgere attività di lavoro subordinato non stagionale e lavoro autonomo.
Quali paesi rientrano nel decreto flussi?
a) 24.105 lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, ...
Cosa deve fare uno straniero appena arrivato in Italia?
La dichiarazione di presenza va presentata alla Questura entro otto giorni dall'ingresso in Italia per visite, affari, turismo e studio fino a tre mesi.
Quanto tempo ci vuole per un visto lavorativo?
Un visto di lavoro viene generalmente rilasciato entro un lasso di tempo compreso tra 2 e 30 giorni, a seconda del consolato/paese o del periodo dell'anno.
Cosa succede se uno straniero non ha i documenti?
La mancanza esibizione del passaporto, permesso di soggiorno o documenti equivalenti può comportare una sanzione penale e l'arresto fino ad un anno. Nel caso non sia possibile o comunque se persistono dubbi sulla sua reale identità, allora la legge prevede che possa essere sottoposto a rilievi segnaletici.
Quanto si può stare in Italia senza permesso di soggiorno?
Si può entrare in modo regolare in Italia e soggiornarvi per: Gli stranieri che vengono in Italia per visite, affari, turismo e studio per periodi non superiori ai tre mesi, non devono chiedere il permesso di soggiorno.
Cosa rischia uno straniero irregolare?
sull'immigrazione, può scattare l'ipotesi di reato relativa all'immigrazione clandestina dello straniero extracomunitario nel territorio dello Stato, punito con la contravvenzione da 5.000 a 10.000 euro, ed espulsione dello straniero da parte del giudice.