Come funziona la Mad messa a disposizione?

Domanda di: Vera Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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MAD o “messa a disposizione”: di che si tratta, come funziona e modalità di invio. Il termine MAD è l'acronimo di “messa a disposizione”, ovvero la domanda che un soggetto ha la facoltà di inviare a un istituto per comunicare la propria disponibilità a svolgere un determinato incarico in qualità di insegnante o ATA.

Quanto tempo dura la messa a disposizione?

La domanda di messa a disposizione ha validità per tutto l'anno scolastico entro il quale ci si candida. L'istituto che ricevesse la disponibilità di un candidato potrà farvi ricorso in qualsiasi momento dell'anno scolastico in corso.

Quanto si guadagna con la messa a disposizione?

E questo varia dai 1100 ai 1300 euro mensili netti. i supplenti di infanzia e primaria guadagnano 1180 euro; i supplenti di scuola media 1240 euro; e 1350 euro vanno ai supplenti di scuola superiore.

Quante volte si può fare la messa a disposizione?

La domanda di messa a disposizione (MAD) può essere presentata una o più volte durante tutto l'anno scolastico. L'eventuale chiamata perverrà all'aspirante docente direttamente dagli istituti in base alle loro esigenze interne.

Chi può fare la messa a disposizione?

Le MAD possono essere spedite da ogni aspirante docente e in tutte le scuole in cui è chiesta disponibilità o nelle quali si è disponibili a svolgere una supplenza. L'unica barriera viene posta per coloro che sono iscritti nelle graduatorie d'istituto per sostegno, i quali non possono inviare MAD per sostegno.

MAD - Messa A Disposizione. Cos'è, come compilarla e inviarla. La mia esperienza + consigli utili