Questa carta, presenta un lato semilucido ricoperto da un composto di un colorante e dallo specifico reattivo. Quando la carta va in stampa, la testina della stampante, surriscaldandosi attiva la reazione tra il colorante e il reattivo generando la stampa sul foglio termosensibile.
La tecnologia di stampa termica diretta sfrutta un processo di trasferimento del colore su carta o pellicola di plastica, utilizzando il calore. Le etichette utilizzate su questo tipo di stampanti sono prodotte in carta chimica che, reagendo al calore della testina, crea l'immagine.
QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLA CARTA TERMICA? La stampa è assolutamente rapida e silenziosa, adatta per utilizzi immediati anche se relativamente lunghi nel tempo (ad oggi la durata massima garantita dalle cartiere è di circa 25 anni).
Si definisce stampante termica quel dispositivo capace di imprimere un'immagine grazie alla presenza di una testina composta da resistenze termiche. Nel momento in cui la testina viene riscaldata, imprime l'immagine sulla carta, utilizzando quindi il calore e non l'inchiostro; una vera e propria bruciatura su carta.
Largamente utilizzata fino a pochi anni fa come supporto di stampa per Fax, la carta termica sta trovando un grande campo d'applicazione nel ramo dei registratori di cassa come supporto cartaceo per la stampa degli scontrini.