Come inizia la narcolessia?

Domanda di: Helga Carbone  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le persone che soffrono di narcolessia hanno tutti come sintomo principale un'eccessiva sonnolenza diurna. Si addormentano improvvisamente, in qualsiasi contesto e in qualsiasi condizione e, soprattutto, senza alcun preavviso. Solitamente è questo primo il sintomo a comparire e mediamente avviene ogni 2 ore circa.

Quanto dorme un narcolettico?

I narcolettici tendenzialmente lottano con la sonnolenza durante tutto il giorno e quando si fermano per dormire hanno un limite di circa un quarto d'ora di risposo.

Come si sviluppa la narcolessia?

Il sodio oxibato (Xyrem ®) è un farmaco utilizzato per il trattamento della cataplessia che spesso si associa alla narcolessia. La dose di sodio oxibato abitualmente somministrata è di 4,5 grammi a notte, da assumersi per via orale in due dosi frazionate (una prima di coricarsi e una dopo 2-4 ore).

Quando si soffre di narcolessia?

La narcolessia è una malattia neurologica cronica, responsabile di ipersonnia diurna e ripetuti attacchi di sonno. Chi soffre di narcolessia si addormenta ripetutamente durante il giorno, il tutto senza volerlo e anche quando è occupato in attività coinvolgenti (es: durante una conversazione).

Come capire se sei narcolessia?

La narcolessia è caratterizzata da un'eccessiva sonnolenza diurna cronica, spesso con improvvisa perdita del tono muscolare (cataplessia). Altri sintomi comprendono paralisi al risveglio e allucinazioni ipnagogiche e ipnopompiche. La diagnosi si fa tramite la polisonnografia e il test di latenza multipla del sonno.

Narcolessia: cosa è, cosa provoca e come si tratta. Nuova cura in arrivo