Domanda di: Lia De luca | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023 Valutazione: 5/5
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Al contrario di quanto si pensi, il peperoncino ha bisogno di molta acqua durante la sua coltivazione: va irrigato almeno due volte a settimana (in estate anche di più), evitando però di creare ristagni. Evitare di bagnare la pianta!
Per coltivare peperoncini in vaso, basta utilizzare dei piccoli vasi di vetro, dove basteranno uno o due semi per vasetto, ed il seme va interrato a 1 cm dalla superficie del terreno. Una volta che avrai preparato i vasetti, posizionali in un posto soleggiato e caldo, con temperatura tra i 15 e 30 gradi centigradi.
Come coltivare il peperoncino in vaso: irrigazione
Bagnature regolari infatti contribuiscono ad una crescita equilibrata della pianta, e la aiutano nella maturazione dei frutti. Controlla sempre che il terreno sia asciutto prima di bagnare nuovamente, per evitare ristagni d'acqua che portano al marciume delle radici.
Per proteggere le piante in modo adeguato, quando le temperature inizieranno a scendere sotto ai 15 gradi, occorrerà spostare i vasi in un luogo chiuso e irrigare la pianta periodicamente, specie quando il suo terriccio tenderà a seccarsi.
Se attuate una buona protezione invernale, la percentuale di successo per i peperoncini da coltivare tutto l'anno si avvicina al 100%. Non appena, in primavera, cominciate a notare i primi germogli, aspettate qualche giorno e poi spostate la pianta all'aperto, in luogo soleggiato, oppure eliminate il telo di TNT.