Come nasce l'ideale dell'Io?

Domanda di: Nicoletta Gatti  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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L'ideale dell'Io si forma quando il bambino è costretto dall'ambiente ad abbandonare la propria onnipotenza e la proietta sui genitori. Per Moses Laufer l'ideale dell'Io è una funzione del Super-Io che deriva dal bisogno del bambino di ritrovare l'onnipotenza infantile attraverso uno specifico lavoro dell'Io.

Quando si sviluppa l'io?

L'Io si sviluppa fra i 2 e i 4 anni, quando i bambini imparano a soddisfare in modo immediato usando strategie immediate. Il Super-Io inizia a svilupparsi poco prima dell'età scolare quando il bambino assimila i valori dei genitori e i costumi culturali.

Come si forma il Super-Io?

La formazione del Super-Io nell'individuo si attua come fase finale del complesso edipico quando sia maschi che femmine, in modi diversi, introiettano i divieti dei genitori ed i sensi di colpa delle proiezioni su di loro, sublimandole in “identificazione” con le figure genitoriali.

Cosa rappresenta l'ideale dell'io nella teoria psicodinamica?

L'Ideale dell'Io (Ichideal) è un termine che si riferisce a quell'istanza della personalità nella quale confluiscono il narcisismo, ovvero l'idealizzazione dell'Io, le identificazioni con i genitori, i loro sostituti e gli ideali collettivi. L'Ideale dell'Io rappresenta un modello verso il quale il soggetto tende.

Come nasce l'io nella seconda topica?

L'Io nasce dal difficile equilibrio tra le forze affermatrici e quelle negatrici del desiderio: è la coscienza di sé che interagisce con la realtà e che pertanto è in uno stato di perenne tensione dinamica nel tentativo di conciliare quest'ultima, i comandi (pulsioni) impartiti dall'Es e la propria morale, che arriva ...

6. Differenza tra Super IO e Ideale dell'IO