Domanda di: Radio Marino | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Per richiedere la cancellazione dei dati Crif è meglio rivolgersi direttamente alla finanziaria o alla banca. La Centrale Rischi, infatti, prima di modificare i dati automatici, deve chiedere riscontro proprio a chi ha elargito e gestisce il finanziamento.
Quanto tempo ci vuole per non essere più cattivo pagatore?
È possibile essere etichettati in eterno come cattivi pagatori? In realtà, no. Questa macchia viene cancellata dopo una certa fase, che corrisponde a massimo 5 anni. Ciò è stato deciso da uno dei più recenti provvedimenti al riguardo: la segnalazione non può essere rinnovata per sempre, allo scadere dei 36 mesi.
Per la cancellazione su richiesta dal CRIF è previsto un modico pagamento di 4 euro con IVA inclusa se la verifica non offre alcun esito e non ci sono informazioni sul proprio conto, mentre per la cancellazione vera e propria sono in tutto 10 euro IVA inclusa per cancellare i dati.
I dati relativi a prestiti e finanziamenti presenti nel sistema di informazioni creditizie di CRIF vengono cancellati automaticamente, senza bisogno di richieste specifiche. I tempi di cancellazione sono stabiliti dal Codice di Condotta e cambiano in base al tipo di dato.
La sofferenza in Centrale Rischi di Banca d'Italia dura finché il debito non è estinto o prescritto. La segnalazione di sofferenza è invece cancellata se illegittima. I crediti delle banche si prescrivono entro 10 anni. Il termine decorre, in genere, dalla chiusura del rapporto col cliente.