L'olio extravergine di oliva di qualità emette profumo di erba fresca appena tagliata e deve avere il caratteristico odore di olive fresche. Un olio EVO senza odore è vecchio o contraffatto. Un olio che emette odore di chiuso è un olio da olive in cattivo stato o mal conservato.
Come capire se l'olio extravergine d'oliva è buono?
Un buon olio EVO deve avere un sapore leggermente amaro e piccante. Deve inoltre essere leggermente fruttato, anche se la percezione varia a seconda della maturazione delle olive, del cultivar di provenienza e della tipologia di oliva.
L'olio extravergine nuovo ha un sapore più forte e intenso con pizzicore rispetto all'olio vecchio, che è un olio con poco corpo e poco sapore, trasparente, erroneamente definito leggero o delicato, perché in realtà è senza sapore e privo di nutrienti.
Quali sono le caratteristiche di un olio extra vergine?
L'olio extravergine d'oliva deve presentare un tasso di acidità inferiore allo 0,8%. Ciò significa che l'acido oleico deve essere presente in quantità inferiori a 0,8 grammi ogni 100 grammi di prodotto. L'acido oleico è un acido grasso monoinsaturo.
Qual è il miglior olio extravergine di oliva italiano?
Il migliore olio extravergine d'oliva 2021 è risultato essere il Monini Bios 100% Italiano biologico con un punteggio di 78 ed un prezzo medio di 11,12 €/l. Al secondo posto troviamo Clemente la Terra dell'olio 100% italiano (9,32 €/l), al terzo posto Carapelli Bio (8,14 €/l).