Domanda di: Ingrid Bellini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
(46 voti)
Punto sicuro di partenza della dinastia è il conte Umberto I Biancamano (†1048), che, già signore delle contee di Savoia (1003), di Belley, Sion e Aosta, al disgregarsi del regno di Borgogna (1032) si schierò dalla parte di Corrado II ottenendone in premio la contea di Moriana in Val d'Isère e il Chiablese (ca. 1034).
Quasi tutti sanno che il nome dei Savoia deriva da una regione alpina della Francia, al confine con Piemonte e Valle d'Aosta: fino al 1860 faceva parte del Regno di Sardegna poi col trattato di Torino fu ceduta ai francesi dai Savoia, che diedero così addio alla loro terra d'origine.
Il Ducato nasce nel 1416 in seguito all'assegnazione del titolo ducale da parte di Sigismondo di Lussemburgo al conte Amedeo VIII di Savoia. Il territorio del Ducato si estendeva, allora, alla Savoia, alla Moriana, alla Valle d'Aosta.
Dinastia, originatasi tra il 10° e l'11° sec., che regnò sull'Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall'omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino a formare uno Stato.
Dopo i plebisciti, il 17 marzo 1861, venne proclamato dal primo Parlamento italiano re d'Italia e, nonostante le pressioni dei democratici, rifiutò di modificare il suo nome in Vittorio Emanuele I, volendo con ciò sottolineare la continuità storica della dinastia.