Domanda di: Luna Serra | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Se vuoi ristrutturare casa hai tempo fino al 2024 per richiedere le detrazioni Irpef sulle spese sostenute. Fino al 31 dicembre 2024 quindi è possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% ed entro il limite di 96.000 euro di spesa.
Quali lavori di ristrutturazione rientrano nel bonus?
Quali lavori rientrano nel Bonus Ristrutturazione 2023? Nel Bonus Ristrutturazione 2023 entrano i lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia eseguiti sugli edifici residenziali.
Si applica alle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024, è pari al 50% e deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo per un tetto massimo di spesa di 96.000 euro.
Quali lavori rientrano nel bonus ristrutturazioni 2023?
Quali lavori sono ammessi nel Bonus ristrutturazioni
lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze.
197/2022 (legge di bilancio 2023). Consiste in una detrazione d'imposta del 75% delle spese documentate sostenute nel periodo tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025 e va ripartita tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo.