Come sapere se ho sclerosi multipla?

Domanda di: Dott. Orfeo Fabbri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La risonanza magnetica per immagini (RMI) è l'esame di diagnostica per immagini migliore per rilevare la sclerosi multipla. Solitamente consente di individuare le aree di demielinizzazione nel cervello e nel midollo spinale.

Come mi sono accorto di avere la sclerosi multipla?

I primi sintomi della sclerosi multipla includono: Visione offuscata, perdita o diminuzione della vista. Sintomi urinari e stitichezza. Disturbi sensoriali: dolore, intorpidimento o formicolio insolito.

Quali sono gli esami del sangue per la sclerosi multipla?

Ad oggi non esistono esami del sangue specifici per la diagnosi di sclerosi multipla.

Come escludere la sclerosi multipla?

La risonanza magnetica permette al neurologo di fare la diagnosi anche al primo episodio sospetto di sclerosi multipla, perché l'esame può dimostrare la diffusione delle lesioni nello spazio e nel tempo (se ci sono lesioni attive, cioè che captano il mezzo di contrasto, e altre non attive, cioè non captanti).

Dove vengono i dolori della sclerosi multipla?

La tensione o la rigidità dei muscoli, chiamata spasticità, è causata direttamente dalla sclerosi multipla. La spasticità altererà la deambulazione e causerà la trazione sulle articolazioni. Ciò può provocare dolore tipicamente alle caviglie, alle ginocchia, ai fianchi e alla schiena.

La risposta dell'Esperto - Neurologia: come diagnosticare la sclerosi multipla