Come sfiammare una puntura di insetto?

Domanda di: Soriana Donati  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Disinfettare la puntura con acqua ossigenata o euclorina. Immergere la zona colpita in acqua fredda o applicare del ghiaccio: questo riduce il dolore e rallenta l'assorbimento del veleno. Tenere ferma la zona in cui si è stati punti. Solo in un secondo momento si può applicare una crema al cortisone.

Come capire se una puntura di insetto ha fatto infezione?

una vasta area (di 10 cm o più) intorno al morso diventasse rossa e gonfia, comparissero sintomi di sovrainfezione batterica, come presenza di pus o dolore crescente, gonfiore o rossore, si presentasero sintomi d'infezione sistemica (febbre, linfonodi ingrossati e altri sintomi simil-influenzali).

Quanto dura il gonfiore dopo una puntura di insetto?

Il rigonfiamento raggiunge un picco massimo entro le 48 ore e può durare fino a 7-10 giorni. In altri casi la reazione allergica può causare orticaria generalizzata oppure a rigonfiamenti (angioedema) di labbra, palpebre, arti .

Quando preoccuparsi per una puntura di insetto?

Il morso o la puntura riguardano la bocca, la gola, la zona vicino agli occhi; L'arrossamento attorno al morso si espande (almeno 10 cm di diametro) e l'area diventa gonfia o dolente; La ferita mostra segni di infezione, pus, dolore crescente, arrossamento, rigonfiamento.

Quando una puntura di insetto si gonfia?

Una reazione più estesa può presentarsi invece in un'area di gonfiore superiore ai 4 cm e con segni che tendono ad aggravarsi gradualmente nei primi due giorni dopo il contatto con l'insetto. Questa condizione tende a risolversi entro 10 giorni. Esistono poi reazioni come orticaria, eruzione cutanea e angioedema.

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