Come si calcola l'indennità di preavviso?

Domanda di: Miriana Galli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Calcolare l'indennità sostitutiva di preavviso non è difficile: essa è pari allo stipendio mensile a cui aggiungere il rateo di tredicesima e quattordicesima presente. Per rateo si intende la quota di tredicesima (o quattordicesima) maturata per ogni mese.

Come si calcola indennita preavviso?

Per il calcolo dell'indennità di mancato preavviso bisogna prendere la retribuzione del dipendente e moltiplicarla per la durata del periodo di preavviso.

Chi determina l'indennità di mancato preavviso?

Il datore di lavoro che risolve il contratto (licenziamento) senza rispettare il periodo di preavviso è tenuto a corrispondere in busta paga un'apposita indennità sostitutiva. Questo accade tanto nel caso in cui il dipendente accetti il recesso immediato quanto nell'ipotesi di mancanza del consenso del lavoratore.

Quanto è l'indennità di mancato preavviso?

In caso di mancato preavviso da parte del dipendente, scatta la cosiddetta “indennità di mancato preavviso” o “indennità sostitutiva del preavviso“. Questa viene pagata mediante trattenuta sulle somme che l'azienda deve versare all'atto della cessazione del rapporto (eventuale ultima mensilità e/o TFR).

Come si calcolano i 15 giorni di preavviso?

Il periodo di preavviso, infatti, deve decorrere dal 1° o dal 16° giorno di ogni mese. Questo vuol dire che, se il lavoratore dimissionario invia la propria comunicazione di dimissioni in un momento diverso, il calcolo della data del termine del rapporto di lavoro comincia dal momento di decorrenza più prossimo.

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