Domanda di: Ing. Mariagiulia Costa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(32 voti)
Il sale migliore è quello marino integrale, perché si sa che tutti i prodotti raffinati fanno male. Poi ovviamente c'è il sale rosa dell'Himalaya, che anche se costa circa il doppio di quello “normale”, vuoi mettere, è ricco di sali minerali e antiossidanti, praticamente una bomba per la salute.”
Senza nulla togliere ai sali più trendy del momento — alcuni dei quali in realtà antichissimi — quello che però non può mancare per il nostro benessere è il sale iodato, l'unico indicato per tutti gli individui in salute, senza eccezioni.
Che differenza c'è tra il sale marino e sale iodato?
La differenza sta nella presenza di iodio, elemento chimico che nell'organismo umano favorisce il funzionamento del metabolismo e della tiroide: mentre, infatti, il sale marino risulta essere impoverito di iodio perché perde gran parte di questo elemento chimico durante il processo di raffinatura per l'eliminazione ...
Subisce meno lavorazioni, e di conseguenza ha un costo minore rispetto al sale fino. È ottimo per la preparazione delle salamoie. Si scioglie più lentamente rispetto al sale fino, ma ha la stessa composizione chimica NaCl, ed è quindi ottimo per salare l'acqua per la pasta.
Il suo consumo non presenta controindicazioni se assunto con moderazione e da persone che non presentano particolari patologie come per esempio il cancro alla tiroide. In questo caso il sale iodato va evitato, in quanto bisogna tenere conto della terapia con iodio radioattivo e dei controlli con scintigrafia.