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Che differenza c'è tra ore supplementari e ore straordinarie?
Che differenza c'è tra lavoro straordinario e ore supplementari? Per lavoro straordinario s'intende la durata del lavoro che supera la durata massima del lavoro ai sensi della legge sul lavoro (le ore supplementari sono invece quelle che superano la durata del lavoro convenuta contrattualmente)2.
Quando scatta il lavoro supplementare?
Il lavoro straordinario nel contratto degli Studi professionali scatta al superamento delle 40 ore settimanali, come previsto per legge. Il lavoro supplementare nel part-time scatta oltre l'orario di lavoro contrattuale e fino alle 40 ore settimanali.
Quanto sono tassate le ore supplementari?
Nel caso di un'ora di straordinario, in base al suo CCNL di riferimento la tariffa oraria viene maggiorata del 25% ed è quindi pari a 14,88 € lordi. Da questo importo vanno sottratti contributi e imposte.
Come si calcolano le ore di lavoro straordinario?
Salario orario normale + maggiorazione retributiva = Salario per le ore straordinarie. Ad esempio, se il salario orario normale è di 10 euro e la maggiorazione per le ore straordinarie è del 50%, il salario per le ore straordinarie sarà di 15 euro.
Quando il lavoro supplementare diventa straordinario?
Le ore di lavoro che eccedono quelle previste dal tuo contratto, ma rientrano nelle 40 ore settimanali, ossia quelle di un contratto full time, sono lavoro supplementare. Quelle che invece eccedono anche le ore relative a un full time sono da considerarsi lavoro straordinario.
Cosa sono le mensilità supplementari?
Sono costituite dalla tredicesima e quattordicesima mensilità; essendo elementi di retribuzione differita, esse maturano nel corso dei mesi di lavoro ma vengono corrisposte in coincidenza a determinati periodi dell'anno (ad esempio la tredicesima viene corrisposta a dicembre di ogni anno).
Cosa sono le ore maggiorate?
Le ore di straordinario sono le ore di lavoro svolte oltre le 40 ore settimanali stabilite dal contratto lavorativo per Legge. . . È bene sapere che le ore di lavoro complessive non possono essere più di 48 in 7 giorni.
Dove si vedono le ore di straordinario in busta paga?
Ma dove si legge lo straordinario in busta paga? La voce di straordinario viene indicata nel corpo del cedolino, ovvero nella parte centrale. All'interno della busta paga vengono indicate le ore mensili di straordinario svolte, con la relativa retribuzione maggiorata come da previsione contrattuale.
Chi fa part-time può fare straordinario?
Lavoro part-time Nel rapporto di lavoro a tempo parziale è – a seguito dell'abolizione della distinzione tra part-time orizzontale, verticale e misto – sempre consentito lo svolgimento del lavoro straordinario oltre il normale orario di lavoro legale o contrattuale.
Quante ore di straordinario non bisogna superare?
Definizioni. Il lavoro straordinario è il lavoro prestato oltre il normale orario di lavoro, ovvero oltre le 40 ore settimanali, considerando che la durata medio/massima dell'orario di lavoro, per ogni periodo di sette giorni, non può superare le 48 ore, comprese le ore di lavoro straordinario.
Cosa fare se il datore di lavoro non paga gli straordinari?
Rivolgersi ai sindacati: è possibile coinvolgere la sede territoriale del sindacato, che cercherà un accordo con il datore di lavoro, inviando a sua volta un sollecito di pagamento e facendo il computo delle ore di straordinario.
Quanto pagano 1 ora di straordinario?
Le prime due ore di lavoro straordinario sono maggiorate del 25%, quelle successive del 30%. Gli straordinari notturni sono maggiorati del 50% se il lavoro non si svolge a turni, del 40% in caso contrario. Lavorare di domenica o nei festivi è pagato il 50% in più.
Cosa succede dopo 20 ore di straordinario?
Ipotesi: Un lavoratore effettua 20 ore di straordinario diurno, 6 festivo, 8 notturno. Il CCNL prevede la maggiorazione del 25% per il diurno, del 30% per il festivo e del 50% per il notturno.
Cosa succede se si fanno troppe ore di straordinario?
Con l'ordinanza n. 26450 del 29.09.2021, la Cassazione afferma che il lavoro straordinario, prestato – nel corso di diversi anni – oltre il limite previsto dalla legge e dal CCNL, fa sorgere in capo al dipendente il diritto al risarcimento del danno da usura psico-fisica.
Che differenza c'è tra lavoro supplementare e lavoro straordinario?
Che differenza c'è tra lavoro straordinario e ore supplementari? Per lavoro straordinario s'intende la durata del lavoro che supera la durata massima del lavoro ai sensi della legge sul lavoro (le ore supplementari sono invece quelle che superano la durata del lavoro convenuta contrattualmente)2.
Quanto vengono pagati i supplementari?
Il lavoro supplementare e il lavoro straordinario In tal caso il lavoro supplementare è retribuito con una percentuale di maggiorazione pari al 15%. Il lavoratore si può rifiutare in caso di comprovate esigenze lavorative, di salute, familiari o di formazione professionale.
Cosa succede se si superano le 250 ore di straordinario?
Qualora si superino le 250 ore di straordinario all'anno, ad esempio, il datore di lavoro potrebbe incorrere in una sanzione amministrativa da 25 a 154 €. Inoltre, nel caso in cui la violazione riguardi più di cinque lavoratori, la sanzione sarà maggiore (da 154 a 1.032 €).
Quante ore di straordinario può fare un part time di 24 ore?
i lavoratori possano svolgere fino a un massimo di 48 ore di lavoro a settimana, straordinari compresi; nell'arco di un anno, il datore di lavoro non possa richiedere al lavoratore di svolgere più di 250 ore di straordinari in totale, salvo diverse indicazioni nei CCNL di riferimento.
Quante ore massime di straordinario si possono fare al giorno?
Il lavoro straordinario non deve superare le 250 ore all'anno per ciascun lavoratore. In una sola settimana, il lavoro straordinario non può superare le 2 ore al giorno, né le 12 ore totali. Nel corso di 4 settimane consecutive, il lavoro straordinario non può superare le 48 ore totali.
Quante sono le ore massime per un part time?
Il part-time invece, prevede un numero inferiore, che varia dalle 20 alle 36 ore settimanali. Il modo in cui sono distribuite dipende dall'accordo tra datore e dipendente. La retribuzione.