Come si capisce se il cuore sta bene?

Domanda di: Piererminio Ruggiero  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (31 voti)

Come l'elettrocardiogramma, anche l'ecocolordoppler cardiaco è un esame diagnostico e non invasivo. Consente, per mezzo di un'analisi visiva di contrattilità e rilasciamento delle pareti del cuore, di valutare morfologia e funzionalità cardiaca.

Quando il cuore non va bene sintomi?

Quando il cuore non lavora in modo adeguato e non riesce a pompare la quantità di sangue necessaria, questo determina una minore ossigenazione degli altri organi (cervello, polmoni, intestino, reni e i muscoli). Ecco perché fiato corto, dispnea, stanchezza e affanno sono tra i più comuni sintomi di sofferenza cardiaca.

Quali sono i sintomi di un cuore stanco?

“I sintomi sono tanti – spiega il Dott. Erlicher -. Mancanza di energia, senso di stanchezza, affanno, all'inizio facendo degli sforzi, ma poi anche a riposo o addirittura di notte. E poi il gonfiore a gambe e piedi, perdita di appetito, addome gonfio, deterioramento della memoria, confusione.

Come escludere problemi cardiaci?

TAC coronarica, utilizzata per identificare un'eventuale malattia coronarica e delle grosse arterie. Coronarografia (angiografia delle coronarie) in caso di sospetta lesione che riduce il flusso di sangue al tessuto cardiaco.

Quando si deve andare dal cardiologo?

Quando si ha un problema cardiaco già diagnosticato, ai fini di monitorarlo, ma anche quando si avvertono spesso specifici sintomi: dolore toracico, affanno (anche a riposo), capogiri, palpitazioni, svenimenti.

Cuore: i segnali da non sottovalutare. Come riconoscere l'infarto