Come si chiama il copricapo africano?

Domanda di: Enrico Bianco  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il kanga o khanga (talvolta lenço, dal termine portoghese per "fazzoletto", o con termini derivati) è un indumento molto colorato simile al kitenge, diffuso in gran parte dell'Africa orientale.

Come si chiama il turbante africano?

In Ghana invece, il turbante si chiama duku, può essere realizzato con i tessuti Adinkra, Kente e Ankara, e può essere utilizzato sia per la quotidianità che per gli eventi mondani. L'occasione speciale per indossare un duku di solito cade in un giorno religioso o festivo.

Come si chiama il velo che si mette nel deserto?

La tagelmust è un indumento molto adatto al clima della regione (vale a dire il Sahara), poiché da una parte ripara la testa dal sole e dall'altra impedisce di respirare sabbia portata dal vento.

Come si chiama il velo dei beduini?

(o kefiah) Tipico copricapo delle popolazioni arabe, in particolare dei beduini e dei Palestinesi, costituito da un quadrato di stoffa piegato a triangolo tenuto fermo sulla testa da un cordoncino fatto generalmente di peli di capra intrecciati.

Come si mette il foulard in testa?

Piega il foulard lungo la sua lunghezza, fino a farlo diventare una fascia di qualche centimetro di larghezza. Posiziona la parte centrale sulla nuca, porta i lembi sulla fronte, incrociali e riportali dietro annodandoli sulla nuca.

COME FARE I TURBANTI: TUTORIAL | FOULARD E TESSUTI AFRICANI | FRA LOW