Domanda di: Ing. Manuele Ferretti | Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Ogni sommelier sa poi cos'è il frangino e come si usa. Se non sei del mestiere, avrai di certo notato il fazzoletto bianco di stoffa che i sommelier utilizzano nell'apertura e nella mescita di una bottiglia di vino. Questo è un esempio di frangino.
Il tastevin è una piccola ciotola, in argento o in metallo argentato, usato storicamente per la degustazione del vino ma che oggi ha assunto funzione più che altro decorativa e viene portato al collo come emblema dai sommelier.
c'è anche il nostro "frangino". Nello specifico, si tratta di un piccolo tovagliolo, di dimensioni inferiori rispetto a quelli tradizionali, in stoffa, solitamente di colore bianco o bordeaux, che viene utilizzato dal sommelier per assolvere ad una serie di funzioni e compiti per il servizio del vino.
Per svolgere il lavoro in sala il sommelier si avvale di attrezzature utili e, in alcuni casi, indispensabili: il cavatappi, la pinza, il tastevin, il termometro, il decanter, la candela, il secchiello, il salvagocce o drop stopper.
Chiamato anche “Seau a glace”in francese o cestello porta vino in italiano, il secchiello del ghiaccio per il vino viene spesso confuso con la glacette, una sorta di contenitore termico, in acciaio o spesso in plastica, utilizzato per proteggere il vino che si trova in tavola.