Domanda di: Dr. Giacinto Sartori | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Oggi la Chiesa commemora Santo Stefano (Grecia, 5 – Gerusalemme, 36), primo cristiano ad aver dato la vita per testimoniare la propria fede in Gesù Cristo e per la diffusione del Vangelo.
Per venire festeggiato subito il giorno dopo Natale, questo Santo Stefano doveva essere importante. E infatti lo era! Santo Stefano fu infatti il primo martire della storia del Cristianesimo, ovvero il primo cristiano ad essere ucciso a causa della sua fede religiosa.
Stefano fu il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede. Intorno all'anno 36 d.C. fu accusato di blasfemia e condannato alla lapidazione.
Stefano fu il primo martire della cristianità, per questo è chiamato "protomartire", e venne lapidato nel 36 d.C. La certezza sulla data di morte è dovuta proprio al ricorso alla lapidazione, tipica esecuzione giudaica, e non invece alla crocifissione, che invece era impartita dagli occupanti romani.