Come si chiamano i tre piedini di un transistor?

Domanda di: Dr. Filomena Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Il transistor si presenta come un componente con 3 piedini dette anche zampette, precisamente denominati base, emettitore e collettore.

Come è composto un transistor?

I transistor sono costruiti sovrapponendo tre diversi strati di materiale semiconduttore. Alcuni di questi strati hanno elettroni extra aggiunti (tramite un processo chiamato "doping" o "drogaggio") e altri hanno mancanza di elettroni (drogato con "lacune" assenza di elettroni).

Quali sono le parti fondamentali di un transistor bipolare?

La regione centrale è detta base (Base), ed è indicata con B; le altre due regioni sono dette una emettitore (Emitter), ed è indicata con E; l'altra invece è detta collettore (Collector), ed è indicata con C. La freccia disegnata nella figura sopra indica il verso della corrente uscente.

Cosa fa il collettore del transistor?

La base decide quante delle cariche “emesse” dall'emettitore far passare al collettore (e se ne intasca una parte per il disturbo). Il collettore raccoglie tutte le cariche che sono passate attraverso la base e se le porta via, fuori dal transistor.

Come riconoscere i piedini di un transistor?

I terminali sono cavi tondi o piatti che fuoriescono dalla parte bassa del transistor. Alcuni transistor riportano l'identificazione dei terminali; in altri casi dovrai determinare, consultando il diagramma del circuito, quale dei terminali è la base. Aggancia il morsetto della sonda nera alla base del transistor.

Il transistor spiegato in modo facile