Come si chiamano le guarnizioni?

Domanda di: Armando Marino  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
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Tra queste si possono distinguere guarnizioni termoplastiche, termoindurenti ed elastomeri.

Quanti tipi di guarnizioni esistono?

I più comuni sono: grafite, PTFE, minerali di clorite e fibre ceramiche. Questi sono utilizzati in base alle specifiche esigenze di temperatura e di resistenze chimiche.

Come si chiamano le guarnizioni idrauliche?

I sistemi idraulici si avvalgono di diversi tipi di guarnizioni, i più comuni sono gli O-ring, i labbri di tenuta (o V-ring) e le tenute di ritegno (o guarnizioni per raschiatura).

A cosa serve un oring?

Un o-ring è una guarnizione meccanica rotonda progettata per essere inserita in una scanalatura e compressa durante l'assemblaggio tra due o più parti, creando una tenuta all'interfaccia. Gli O-Ring sono uno dei tipi più comuni di guarnizioni perché sono economici, affidabili e hanno requisiti di montaggio semplici.

In che materiale sono fatte le guarnizioni?

Guarnizioni: i materiali più comuni

I polimeri utilizzati nella produzione della guarnizioni sono molteplici; tra quelli più comuni annoveriamo Poliuretano, POM, PTFE, Resina Fenolica, NBR, FKM o Viton e TPE.

Quali guarnizioni usare sui filetti dei vari tipi di raccordo e come mettere la canapa.