Domanda di: Dr. Harry Esposito | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
(17 voti)
Alla fine del romanzo Edmond
Edmond
Edmond Dantès è un personaggio immaginario, protagonista del romanzo d'appendice Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas. Il titolo del libro deriva proprio dall'identità che assume Dantès per compiere la vendetta verso i suoi nemici.
lascia Mercédès e la casa di suo padre a Marsiglia. A Maximilien Morrel lascia tutti i suoi averi in Francia che si sposa con Valentine, l'unica sopravvissuta della famiglia Villefort. Edmond decide di costruirsi una nuova vita accanto a Haydee.
Nel compiere la sua vendetta il Conte vuole semplicemente che chi si è comportato male ma che l'ha sempre fatta franca, paghi e che chi è stato onesto fino a rimetterci riceva almeno il sollievo di una vita senza più pensieri. Il Conte diviene così l'ago della bilancia del Bene e del Male.
Imprigionato sull'isola d'If, Edmond Dantès passa degli anni cercando di non impazzire ma soprattutto capire come sia potuto accadere tutto questo. L'incontro con l'abate Faria gli farà capire che è stato tradito dai suoi amici Fernand e Danglars con il sostegno di Villefort.
Come si chiamava l'abate del Conte di Montecristo?
L'abate Faria è un personaggio immaginario che compare nel romanzo d'appendice Il conte di Montecristo, scritto nel 1846 da Alexandre Dumas (1802-1870). La vicenda è ambientata tra il 1815 e il 1838 durante i regni di Napoleone I (la fine), Luigi XVIII, Carlo X e Luigi Filippo.
L'isola di Montecristo è la più selvaggia e incontaminata dell'Arcipelago Toscano. Riserva biogenetica di poco più di 1000 ettari, formata da rocce granitiche dal colore grigio rosato e da cristalli di feldspato, questa misteriosa isola si trova a sud dell'Isola d'Elba e a Ovest rispetto al Giglio e a Monte Argentario.