Domanda di: Dr. Matilde Montanari | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023 Valutazione: 4.3/5
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Le ferie maturate dovrebbero sempre essere concordate mutuamente tra dipendente e datore di lavoro anche se, in mancanza di accordo, 'ultima parola spetta sempre all'azienda, la quale dovrà tenere in considerazione sia i desideri degli altri dipendenti, che le esigenze produttive e organizzative dell'impresa.
Chi decide il piano ferie? Al datore di lavoro, ai sensi dell'art. 2109 del c.c., spetta il potere di stabilire il momento di godimento delle ferie, valutando in concreto le esigenze dell'impresa e gli interessi del lavoratore.
Quanti giorni di ferie può decidere il datore di lavoro?
Il datore di lavoro non può imporre le ferie al dipendente. Il potere di determinare il periodo di fruizione spetta alla società, che deve comunque tener conto delle esigenze del lavoratore, il quale deve poter programmare le ferie, altrimenti gli verrebbe precluso l'effettivo ristoro.
Chi decide le ferie il datore di lavoro o il dipendente?
Chi decide le modalità di fruizione ferie
Ciò significa, dunque, che spetta al datore di lavoro scegliere se concedere le ferie o meno quando il dipendente le richiede, valutando le esigenze dell'azienda e quelle del lavoratore.
L'unica facoltà concessa al lavoratore è quella di indicare il periodo entro cui intende fruire delle ferie. Il dipendente può avanzare richiesta di fruire di un certo numero di giorni di ferie in un determinato periodo. Tuttavia, l'ok definitivo per assentarsi dal lavoro spetta all'azienda.