Domanda di: Dr. Artemide Piras | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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«La Bibbia dice che Mosè parlava al Signore faccia a faccia, come a un amico. Così dev'essere la preghiera: libera, insistente, con argomentazioni. E anche rimproverando il Signore un po': “Ma, tu mi hai promesso questo, e questo non l'hai fatto …”, così, come si parla con un amico. Aprire il cuore a questa preghiera».
Tramite le Scritture ci viene insegnato che Dio ascolterà sempre le nostre preghiere e vi darà risposta se ci rivolgiamo a Lui con fede e intento reale. Nel nostro cuore sentiremo la conferma del fatto che Egli ci ascolta e proveremo un senso di pace e di tranquillità.
Per correttezza e completezza di informazione, occorre precisare che "nomi" come: Potente, Onnipotente, Eterno, Sovrano, Signore, Divino, Eccelso e tutti quelli sopra elencati, in realtà sono titoli e attributi, non nomi propri.
I segni sono eventi o esperienze che dimostrano il potere di Dio. Spesso sono miracolosi; identificano e annunciano eventi grandiosi, come la nascita del Salvatore, la Sua morte e seconda venuta . Rammentano ai figli di Dio le alleanze che il Signore ha fatto con loro.
«Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia per essere soccorsi al momento opportuno» (Ebrei 4:16). Porto testimonianza che se cercheremo la grazia di Dio, Egli verrà in nostro aiuto e in aiuto dei nostri cari nei momenti di necessità.