Come si fa a sapere se si hanno i vermi?

Domanda di: Joey Longo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Diagnosi. La diagnosi avviene in genere attraverso un esame delle feci; con l'analisi al microscopio è infatti possibile individuare la presenza delle uova del parassita. Più raramente è possibile accorgersi della parassitosi notando il verme nelle feci o dopo un colpo di tosse.

Quali sono i sintomi dei parassiti nel corpo?

I sintomi più comuni si registrano a livello gastro-intestinale, con dolori addominali, prurito anale, nausea, vomito, coliti, emorragie rettali e costipazione o diarrea fino alla dissenteria.

Cosa fare se si pensa di avere i vermi?

Il medico prescrive di solito un farmaco antielmintico, capace di eliminare i vermi intestinali, come il mebendazolo: va preso 2 volte al giorno dopo i pasti per una settimana. Negli ultimi 3 giorni si associano anche lassativi, per facilitare l'eliminazione del parassita. Può essere necessario un secondo ciclo.

Che esami fare per vedere i vermi intestinali?

L'esame parassitologico delle feci ( o coprocoltura), viene eseguito per individuare le parassitosi intestinali. Consiste nella ricerca di uova e parassiti attraverso la valutazione al microscopio di un campione di feci.

Quanto durano i vermi intestinali?

Ciclo Vitale degli Ossiuri

Gli ossiuri femmine sopravvivono nel colon e nelle sedi vicine dalle 5 alle 13 settimane; gli ossiuri maschi, invece, per circa 7 settimane. Nel periodo di permanenza nell'intestino crasso, i maschi fecondano le femmine, allo scopo di produrre una nuova progenie (cioè nuove uova).

Osservate questi sintomi per scoprire i vermi intestinali